Teggiano patrimonio Unesco. Per quanti non lo sapessero
Qualche volta c’è bisogno di ricordare a noi stessi le bellezze che ci circondano. Lo spunto viene da questo articolo della Città di Salerno su una delle perle della nostra provincia. La città museo di Teggiano, ricca di ineguagliabile fascino e di tesori d’arte, dichiarata patrimonio mondiale dell’UNESCO, è un gioiello medioevale che si racconta ai visitatori in tutto il suo splendore di storia, cultura e natura. Il paese, adagiato su un colle, mostra con orgoglio le sue antiche origini, databili alla fine del VI secolo a.C. Dell’epoca romana rimangono numerosi frammenti classici e la stessa pianta cittadina, costruita sul cardo e sul decumano: camminando tra le vie del paese si possono scorgere reperti dell’età romana murati sulle facciate delle case, portali in pietra che recano scolpiti stemmi gentilizi e chiostri impreziositi da bellissimi affreschi. Ma è sicuramente l’epoca medioevale a rendere Teggiano uno scrigno d’arte e d’architettura, di notevole interesse storico e urbanistico: nel corso dei secoli il centro storico ha infatti conservato inalterate le tracce dell’epoca normanna, ad iniziare dall’originaria struttura del Castello, che padroneggia la città, oggetto poi di importanti interventi di restauro voluti dai principi Sanseverino. Proprio per i pregevoli esempi di architettura civile e religiosa, Teggiano è conosciuta anche come l’Urbino dell’Italia Meridionale e può fregiarsi dell’appellativo di città-museo. Immancabile è una visita tra i monumenti storici e le 13 chiese, delle quali Teggiano si compone essendo anche sede storica della Diocesi di Teggiano-Policastro.